Condividi questo articolo
In occasione dell’arrivo della notte più inquietante dell’anno, gli anziani della Residenza Quisisana Rimini hanno dimostrato grande organizzazione e spirito collaborativo, suddividendo compiti per preparare l’ambiente in modo straordinario. Alcuni degli ospiti più anziani hanno creato festoni a tema per l’occasione, mentre altri hanno contribuito con l’arte delle ragnatele. Tra le attività svolte, spicca la creazione delle zucchette di Halloween, un’attività che ha suscitato grande entusiasmo e divertimento tra gli anziani.
Si sono riuniti nella cucina della struttura durante i momenti di calma, mettendosi all’opera per svuotare le zucchette con l’aiuto degli chef, creando occhi e bocche spaventosi. Alla fine, queste zucchette saranno illuminate da candele all’interno, perfette per l’atmosfera “spaventosa” di questa notte speciale.
Mentre lavoravano insieme, i nostri anziani hanno condiviso racconti sulle tradizioni di Halloween che avevano vissuto nel corso della loro vita. Una dolce signora ha raccontato delle sue esperienze nella coltivazione delle zucche, mentre altri hanno condiviso memorie della “piadina dei morti” e dei bambini che bussavano alle porte chiedendo dolcetti. I volti di tutti erano illuminati da sorrisi immersi in ricordi preziosi, creando un’atmosfera di condivisione e cooperazione.
Lavorare insieme in questo modo è stato non solo utile per il raggiungimento di un obiettivo comune, ma ha anche contribuito a rafforzare i legami tra gli ospiti, incoraggiando lo scambio di idee e la collaborazione. Questo laboratorio è stato molto apprezzato dagli anziani, poiché ha aiutato a mantenere le loro abilità manuali, considerate fondamentali per apportare benefici non solo fisici, ma anche emotivi.
Le attività manuali hanno consentito agli anziani di esercitare la logica, aumentare la concentrazione e stimolare la creatività e la fantasia, oltre a rilasciare endorfine che promuovono il benessere e l’energia. Alla fine del lavoro, gli anziani erano pieni di gioia e soddisfazione, e hanno concluso la giornata con un momento musicale, suonando cucchiai sui tavoli e ridendo felicemente. Erano entusiasti e non vedono l’ora di partecipare al prossimo laboratorio.