Condividi questo articolo
Il giorno 28/05 al Quisisana Rimini è venuta a trovarci Ketti Bradas, conosciuta anche con il nome di Katia, autrice del libro “Il sorriso nel pianto”. Katia nasce ad Aviano in provincia di Pordenone e compie gli studi in diverse località. Si è sempre battuta e scontrata per le sue idee e nel suo mondo non c’è posto per falsità ed egoismo. Costei, stimolata a donare volontariamente per motivazione sociale e generosità, ha offerto ai nostri ospiti l’interessante libro di poesie con una bellissima dedica scritta da lei.
Il libro è una raccolta di poesie molto intense con argomenti molto belli e toccanti tra cui il Covid 19 e la guerra, argomenti importanti che sono oggetto di riflessione, discussione e condivisione delle idee.
Al momento della consegna del libro l’autrice ha spiegato gli argomenti del libro e letto qualche poesia facendo persino emozionare i nostri ospiti che hanno tratto molto beneficio e serenità da questo incontro. Secondo studi recenti la letteratura ed in particolare la poesia aiuta ad evitare la demenza nei lettori in età avanzata.
In particolare uno studio di Hong Kong ha rilevato che le persone che svolgono quotidianamente attività intellettuali come la lettura di poesie hanno drasticamente ridotto le probabilità di sviluppare la demenza.
Leggere regolarmente dei buoni romanzi e delle poesie aiuta a tenere agile il cervello migliorando la memoria, la concentrazione, l’attenzione, le funzioni cerebrali, riduce lo stress, aumenta l’empatia e rende migliore una persona. Nello specifico anche imparare a memoria poesie e ripetere versi e rime ha un effetto terapeutico nei momenti difficili per patologie come depressione e schizofrenia.
In alcuni casi è anche d’aiuto per combatterle poiché dà conforto rispecchiarsi in versi che parlino di un dolore analogo a quello che si prova o ancora quando si è stressati ripetere una poesia a memoria può avere un effetto rilassante contro lo stress. Inoltre, anche chi soffre di schizofrenia trae beneficio recitando i versi a voce alta poiché lo schizofrenico è immerso in un mondo di voci interiori che non controlla e recitare i versi, e quindi governare una voce, può aiutarlo a ritrovare una strada.