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Alla Residenza Quisisana Rimini, Durante l’attività del club del libro, insieme agli anziani è stata sfogliata una rivista di cucina dove c’erano degli gnocchi di patate apparentemente molto gustosi. È emersa così la voglia delle nonnine di poterli realizzare loro stesse e per accontentarle sono state portate nella cucina interna della struttura negli orari di inutilizzo della stessa.
Le anziane erano molto contente di poter realizzare una delle loro richieste e si sono organizzate il lavoro per fare gli gnocchi per tutti scegliendo la ricetta da adoperare insieme. Il lavoro è durato due giorni e l’impegno delle nonnine è stato molto intenso, era serene di poter svolgere un’attività che svolgevano sempre a casa magari quando era a pranzo la domenica tutta la famiglia o quando avevano ospiti. Qualche nonnina ha impastato con le mani, altre hanno proseguito il lavoro tagliando gli gnocchi e qualcuna li ha rigati con la forchetta o con le dita. Un ottimo lavoro di squadra adoperando le loro mani che già sapevano cosa fare mentre parlavano a vicenda di ricette di cucina e usi e costumi diversi tra di loro.
Lo scambio di opinioni è stato costante e ognuna di loro aveva un modo diverso di lavorare ma nonostante ciò sono riuscite a trovare un modo per fare insieme gli gnocchi con molta intesa ed empatia. Le attività legate alla manualità e alla percezione tattile sono molto importanti perché rievocano azioni del passato che spesso vengono compiute automaticamente suscitando dei ricordi piacevoli e stimolando gli anziani in maniera molto positiva.
Non meno importante è l’utilizzo degli arti con l’aumento della motricità fine e grossolana unita alla soddisfazione nel vedere il risultato del lavoro finale. Gli anziani infine hanno mangiato gli gnocchi da loro creati con immensa soddisfazione e gratificazione con l’augurio di rifarli presto.
