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Alla Quisisana Rimini in occasione dell’Epifania è passato con una calza piena di doni “il Befano”. Vestito con abiti casual e alla moda di ultima generazione, calze rotte e schiena curva, come da tradizione, ha portato sorrisi, gioia e dolcetti a tutti gli anziani. In realtà questa antica figura è oggi il risultato di una serie di tradizioni, usi e costumi popolari e al suo arrivo nella notte tra il 5 e il 6 gennaio corrisponde la visita dei Re Magi alla grotta del Gesù Bambino. Si racconta che in quella notte i Re Magi chiesero informazioni per raggiungere la capanna a una signora anziana che però non volle unirsi a loro. Successivamente la signora si pentí e raccolse dei regali per portarli al Salvatore ma non trovando la strada iniziò a consegnare i doni ai bambini che incontrava. Per questo anno Quisisana rimini è voluta uscire dalle righe rompendo gli schemi tradizionali e invertire la tradizione usando per il travestimento della befana un uomo. All’arrivo del befano gli anziani erano molto incuriositi poiché avevano delle aspettative diverse immaginando l’arrivo di una donna ma hanno apprezzato molto di più il cambiamento di rotta essendo questo per loro motivo di grasse risate e divertimento. Si sono rallegrati come non mai e hanno iniziato a chiedere al befano di mostrare le sue “belle gambe” piuttosto snelle e pelose a detta dei nonnini. Tra le risate e l’allegria collettivi il befano ha distribuito dolcetti a tutti gli anziani rendendoli molto allegri e facendo dimenticare loro le brutte sensazioni, scacciando via la malinconia e rendendo questa ricorrenza un bel ricordo da custodire. Tutto questo accompagnato da buona musica, balli e buon cibo.
