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Come ogni anno, la CRA Quisisana Rimini ha celebrato la tradizionale castagnata accompagnata da un caldo vin brulé in occasione di San Martino, il cavaliere noto per il suo gesto di altruismo e amore verso i poveri. La festa, tenuta l’11 novembre in onore del santo, è un momento sentito in molte regioni d’Italia, celebrando valori di condivisione e generosità da tramandare alle nuove generazioni. Inoltre, questa data coincide con il periodo di passaggio tra autunno e inverno e la fine della vendemmia, offrendo l’occasione di assaporare il vino novello.
In linea con la tradizione, gli chef della CRA Quisisana Rimini hanno preparato castagne e vin brulé per regalare agli ospiti un pomeriggio speciale. Gli anziani hanno gustato queste prelibatezze rievocando ricordi legati al passato e condividendoli con i compagni di tavolo in un momento di autentica convivialità.
Oltre al loro sapore, le castagne sono note per i loro benefici: ricche di carboidrati complessi, fibre, proteine e sali minerali, rappresentano una fonte di energia senza colesterolo e un’ottima riserva di vitamina B. Anche il vino, se consumato con moderazione, contribuisce al benessere grazie ai polifenoli, che supportano il sistema cardiovascolare e agiscono come antistress.
Questo evento ha sottolineato l’importanza della socializzazione per il benessere psicofisico degli anziani. Studi recenti dimostrano che l’interazione sociale è fondamentale per mantenere vive le capacità cognitive. Confrontarsi, raccontare aneddoti, e condividere momenti di festa aiuta ad attivare il cervello, migliorando la qualità della vita.
Tra brindisi e risate, gli ospiti della CRA Quisisana Rimini hanno trascorso un pomeriggio memorabile. Questo incontro sarà il primo di una lunga serie, a testimonianza del valore profondo che momenti come questi rappresentano per la comunità.