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Nella pittoresca cornice della Residenza Quisisana a Modigliana, dove il sole di ottobre continua a riscaldare il rigoglioso giardino, è giunto a farci visita Maurizio, il nostro amico ortolano. Con sé, ha portato doni dai colori vivaci, in forma di splendide pannocchie pronte per essere sgranate.
Maurizio ci ha raccontato che in questo periodo dell’anno è il momento della raccolta del granoturco e, subito dopo, della sgranatura. Questa tradizione è particolarmente cara alla Romagna ed è conosciuta come “Sfujareja”. La Sfujareja rappresenta un rituale che richiama le antiche usanze romagnole, in cui le pannocchie di mais venivano sgranate di sera, quando il fresco della notte rendeva il lavoro più gradevole rispetto alle calde giornate nei campi. Le persone si riunivano nell’aia, creando un’atmosfera conviviale sotto il maestoso cielo stellato.
Insieme, attorno a un tavolo, abbiamo dato il via ai lavori di sgranatura. Nel corso di piacevoli chiacchierate, le nostre mani esperte hanno estratto numerosi chilogrammi di semi gialli e rossi da quelle pannocchie. Questi semi sono stati gentilmente donati a una signora che li utilizzerà come alimento per le sue galline da allevamento. Le foglie più belle sono state riservate per un futuro laboratorio creativo.
Gli ospiti della Residenza Quisisana hanno trascorso una mattinata gioiosa, rievocando con affetto tempi passati e mantenendo vive le antiche tradizioni. In questo luogo incantevole, la convivialità e il rispetto per la storia e la cultura locali continuano a prosperare, offrendo a tutti un assaggio di autentica Romagna.