Alla Residenza Quisisana di Modigliana, un piccolo gruppo di ospiti ha partecipato con vivo entusiasmo a un laboratorio creativo che coinvolgeva l’utilizzo del Das. Attraverso la messa in pratica di idee e l’impiego dell’immaginazione, i nostri anziani si sono dilettati nel plasmare e dare forma ai propri pensieri. Alcuni hanno dato vita a un dinosauro, altri a una scala a pioli, mentre altri ancora hanno creato un gatto, un bambino addormentato, dei vasi e persino una mastella per il lavaggio dei panni. L’importanza del risultato finale è stata relegata in secondo piano, poiché ciò che ha prevalso è stata la continua attività manuale, l’utilizzo di mani e dita.
Graziella, una delle nostre ospiti non vedenti, ha condiviso con noi la sua prospettiva, affermando che quando si impiegano le dita, l’intelligenza non viene persa, e che ciò che conta davvero non sono i passi che uno compie, bensì le impronte che uno lascia. Durante il laboratorio, i nonni hanno lavorato in un clima sereno e tranquillo, condividendo conversazioni e discorsi, arricchendosi reciprocamente di ispirazioni per le proprie opere.