Condividi questo articolo
Gli anziani della CRA Quisisana di Rimini si sono recentemente cimentati nella preparazione delle polpette romagnole, una variante molto amata che prevede l’aggiunta di un delizioso sugo di pomodoro. Questo piatto rappresenta un’importante tradizione culinaria che non mancava mai sulle tavole dei nostri nonni, specialmente quando si aspettavano ospiti.
Le polpette sono famose in Italia e in tutto il mondo, con diverse varianti e sono diventate uno dei piatti più diffusi a livello globale. Grazie alla loro preparazione pratica e veloce, sono diventate un must in cucina. Possono essere conservate per diversi giorni e spesso rappresentano anche il cibo preferito dai nipotini che amano prepararle insieme alle loro nonne, rendendo quel momento davvero speciale per entrambe le parti coinvolte.
I nostri nonnini si sono recati in cucina con grande entusiasmo per prendere parte al laboratorio settimanale. Dopo essersi preparati e vestiti adeguatamente, hanno iniziato a lavorare sulle polpette. Hanno creato polpette di diverse dimensioni: alcune di medie dimensioni, mentre altri hanno preferito farle grandi, citando il detto “mia nonna diceva che le polpette vanno fatte grandi”. È stato un laboratorio intriso di storia, durante il quale i nostri nonni hanno discusso sulle diverse usanze culinarie adottate in vari paesi, rendendosi conto che anche in Emilia Romagna venivano utilizzati ingredienti diversi.
Alcune delle donne hanno raccontato che erano solite preparare le polpette insieme alle loro madri per aiutarle in cucina durante i giorni di festa. Mentre raccontavano queste storie, si poteva notare un misto di emozione e divertimento nel poter partecipare a un viaggio nei loro ricordi, oltre a godere appieno del piacere del gusto.
È stato un momento molto speciale osservarli lavorare con gioia e collaborazione, passandosi l’impasto e aiutandosi a vicenda, soddisfatti del lavoro che stavano svolgendo. Le attività manuali, in particolare il laboratorio di cucina, consentono agli anziani di stimolare tutti i loro sensi, risvegliando ricordi felici attraverso l’olfatto e il tatto. Inoltre, tali attività stimolano la manualità, aiutando gli anziani a mantenere una buona qualità di vita e migliorando le loro capacità di attività della vita quotidiana (AVQ) e il loro umore.
Gli anziani, felici per il successo nella realizzazione delle polpette, hanno già deciso che il prossimo laboratorio sarà dedicato alla preparazione degli arancini, non vedendo l’ora di poterli fare e, soprattutto, gustare.
In conclusione, l’esperienza del laboratorio culinario ha offerto agli anziani della CRA Quisisana di Rimini non solo l’opportunità di rivivere antiche tradizioni gastronomiche, ma anche di trascorrere del tempo prezioso insieme, creando nuovi ricordi e coltivando un senso di comunità che li rende felici e soddisfatti.