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Le nonnine della CRA Quisisana Rimini nei giorni precedenti al Natale si sono dilettate nella preparazione dei cappelletti natalizi. Un’esperienza unica per loro, avere la possibilità di poter lavorare all’interno della cucina della struttura, negli orari in cui non è in uso, per fare i cappelletti mangiati da loro stesse il giorno di Natale.
Le anziane hanno passato giorni a confrontarsi sulla scelta della ricetta perfetta ansiose di poter presto adoperare la cucina. Inoltre, è stato chiesto alle nonnine di preparare i cappelletti pensando a qualcuno per loro importante e il risultato sono stati dei cappelletti bellissimi fatti con amore.
Arrivato il tanto atteso momento, le nonnine hanno iniziato a cantare le canzoni natalizie inondando di gioia la cucina e nel mentre stendevano la sfoglia con le loro mani molto preziose. In seguito un gruppo si è occupato del ripieno e un altro gruppo di fare la chiusura perfetta, hanno anche fatto le gare a chi chiudeva meglio i tortellini più piccoli.
Le nonnine hanno iniziato a ricordare i loro momenti trascorsi a preparare i pranzi di Natale in famiglia, hanno ricordato le risate in allegria con i loro cari con la nostalgia nel cuore di quei begli attimi passati e hanno rivissuto le loro esperienze di vita. Cucinare è un atto importante che suscita delle emozioni in chi lo fa e in particolare permette di ottenere ottimi risultati in ambito cognitivo e motorio sia per l’attività di rievocazione dei ricordi che per l’utilizzo della manualità.
Inoltre, è anche un modo per esprimere sé stessi stimolando la creatività e raggiungere un effetto benefico calmante e rilassante. Cucinare insieme ad altre persone e soprattutto per altre persone ha fatto sentire le anziane capaci e grate di poter essere utili e importanti per qualcuno.
Le anziane hanno vissuto questa esperienza fino in fondo con gioia ed entusiasmo e il risultato finale le ha ripagate di tutti gli sforzi compiuti.
