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Alla CRA accreditata Quisisana Rimini con l’arrivo delle temperature autunnali e con l’arrivo della festa di San Martino, come di consuetudine, si è svolta la castagnata, preparata dai nostri chef.
La castagnata non poteva che essere accompagnata da un ottimo vin brûlé, molto atteso dagli anziani, una prelibatezza a cui il loro palato non poteva affatto rinunciare. La festa di San Martino, che cade ogni anno l’11 novembre, è legata a riti della tradizione popolare poiché in antichità si era solito rinnovare i contratti agricoli festeggiando con l’apertura delle botti per assaggiare il vino novello.
Era un’occasione di ritrovo e di festeggiamenti durante i quali si brindava stappando il nuovo vino accompagnato da castagne. Per gli ospiti è un momento importante della loro tradizione e hanno avuto la possibilità di rivivere un momento conviviale dove hanno ricordato e raccontato i tempi andati.
Hanno raccontato di quando in famiglia trascorrevano il tempo vicino al camino riscaldandosi e raccontando storie nell’attesa che le castagne cuocessero e di quando erano loro stessi a produrre e imbottigliare il vino, attendendo con ansia il giorno di San Martino per gustare il vino frutto del loro duro lavoro. Questi ricordi di vita hanno fatto molto emozionare gli ospiti mentre sbucciavano le castagne e bevevano un sorso di buon vino, si sono lasciati andare a qualche risata gioiosa e a svariati brindisi.
Secondo alcuni studi la socializzazione e l’interazione con gli altri aumenta la sensazione di benessere diminuendo i sintomi della depressione. Altro elemento importante è la comunicazione, che non è di certo mancata durante lo svolgimento dell’attività, che aiuta a ridurre il rischio di demenza.
Gli anziani hanno trascorso il pomeriggio sereni di aver gustato castagne e vino oltre che di aver rivissuto un pezzo di tradizione a loro cara, con la voglia di rivivere ancora questo momento al più presto.