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Apprezzatissimo dai nostri anziani di “QUISISANA OSTELLATO” l’appuntamento settimanale con l’addestratore cinofilo Alessia B. e la sua dolcissima Golden retriever Nala che regalano momenti di emozione pura ai nostri ospiti e rendono la mattinata ricca di giochi di interazione, racconti di vita e coccole.
Il progetto “Noi anziani…e i nostri amici a 4 zampe”, attraverso la relazione che si crea con il cane (animale non giudicante), favorisce l’autostima in persone insicure e la possibilità di esprimersi liberamente, senza avere la paura di sbagliare o di non essere all’altezza. La comunicazione non verbale è un aspetto fondamentale della relazione uomo-cane e, anche i nostri anziani con difficoltà di linguaggio, aggirando l’ostacolo creato dall’incapacità di produzione verbale, riescono così ad interagire con la dolce Nala.
Attraverso questa relazione, con l’aiuto dell’addestratore la relazione che si è instaurata tra l’animale e anziano rappresenta “la nostra risorsa” ossia lo strumento con il quale andiamo a favorire la socializzazione, il racconto di sé, l’autostima, la serenità e il divertimento.
Gli anziani, seduti in cerchio, sono invitati ad interagire con Nala attraverso varie attività, come la preparazione della ciotola dell’acqua, l’uso della spazzola per la pulizia del pelo, il lancio della pallina, l’uso del cibo per i giochi di comunicazione.
La scelta dei partecipanti è fatta dagli Animatori di “QUISISANA OSTELLATO” in base alla storia personale degli utenti, che in passato hanno avuto o meno un cane e alla motivazione espressa dagli stessi. La partecipazione all’attività deve essere infatti frutto di una scelta ponderata e liberamente voluta, poiché solo dalla volontà di interagire con l’animale può nascere la relazione, aspetto imprescindibile per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
L’appuntamento settimanale con gli amici a 4 zampe è trepidamente atteso dai nostri anziani, che si ritrovano a raccontare aneddoti, ricordi ed emozioni legati alla loro personale esperienza passata.
Il racconto avviene anche al di fuori dell’attività stessa, arricchendo i momenti di socializzazione e creando una continuità tra l’attività in sé e il progetto generale di vita, creato dagli animatori e rivolto alla persona.