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Alla residenza Quisisana Modigliana festeggiamo il giorno degli innamorati.
Ecco a voi una pillola di storia:
La leggenda vuole che Valentino fosse un sacerdote vissuto durante il terzo secolo a Roma. In quel periodo l’imperatore Claudio II decise che la guerra non fosse affare da ammogliati e che i single – allora per la verità ancora ‘celibi’ – fossero più adatti alla guerra perché privi di legami. Risultato, abolì il matrimonio e i fidanzamenti per i ragazzi in età di leva. Un’idea che non piacque a Valentino, battagliero sacerdote cristiano, che si oppose e ne celebrò uno, un 14 febbraio. Claudio lo scoprì e lo condannò a morte.
Così oggi tutti assieme riuniti festeggiamo l’Amore con cuori, cioccolatini e rose di carta realizzati i giorni precedenti dai nostri ospiti. Le donne hanno composto una giuria formidabile, con le palette hanno dato i voti agli uomini che hanno scherzosamente fatto una passerella con sottofondo musicale. Poi il nostro ospite Giorgio ha consegnato ad ogni signora una bellissima rosa colorata.
In occasione della festa di San Valentino gli ospiti con carte colorate, con fantasia, con le forbici e matite hanno creato bellissimi cuori con cui poi sono state allestiti i nostri spazi.
I benefici delle attività manuali e creative sono: Stimolare la fantasia, sviluppare la coordinazione occhio e mano, esercitare la manualità fine e socializzare con gli altri ospiti